Come sai, l’arredamento Pop Art oggi, è più attuale che mai. Ironico, irriverente e colorato, può trasformare spazi abitativi e commerciali portando la forza dirompente, l’energia positiva dei colori vivaci e l’ironia della Pop Art, creando ambienti all’insegna del buonumore e di un pizzico di follia.
Lo stile Pop non cerca l’armonia ma ama i contrasti, mixa linguaggi diversi, incurante delle epoche e delle regole. È creatività gioiosa, che esalta gli oggetti di uso quotidiano, donando loro un nuovo modo di essere interpretati e vissuti.
Un arredamento di questo tipo è alla portata di tutti e basteranno pochi, ma ben studiati, elementi in stile pop art per dare all’ambiente un aspetto frizzante ed energico.
Tuttavia, vi sono alcuni elementi imprescindibili da considerare perchè il nemico è sempre dietro l’angolo: quello di “strafare” e scadere nel kitsch.
Ecco i 3 errori madornali di chi cerca di arredare in maniera Pop… facendo da sè!
- Mobili e complementi d’arredo non hanno colori accesi, sono troppi e sono quasi o del tutto assenti la plastica o il plexiglass
Al contrario, andranno benissimo pochi mobili ma dai colori vivaci e complementi in plastica o plexiglass dal grande impatto e dalla forte personalità
- Quadri ed elementi decorativi non sono ispirati alla cultura pop anni Cinquanta-Sessanta
Non bastano delle stampe o dei quadri colorati, è importante che i soggetti riconducano al fermento culturale, al divismo musicale e cinematografico di quegli anni. Altrimenti non si può parlare di stile Pop!
- Le fantasie e le linee, pur essendo astratte e vivaci sovraccaricano l’ambiente e non risultano coerenti con un certo aspetto minimalista della Pop Art
Ai mobili dai colori vivaci e dalle forme bizzarre, faranno da sfondo pareti o carte da parati caratterizzate da linee geometriche semplici, come righe o pois, meglio se in bianco e nero in modo da staccare dai forti colori
Per darti un’idea di ciò che devi assolutamente evitare di fare per banalizzare il concetto di arredamento Pop, puoi vedere evidenziati nelle immagini gli “errori gravi” che rischia di fare chi fa da sè…
A tutto Pop!
Antonella e Rino